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Ottimi per i più svariati utilizzi; potrai creare magneti da frigorifero personalizzati, fermare fogli e appunti sulle lavagne magnetiche, eseguire lavori di bricolage e modellismo, creare giochi divertenti per i bambini o... tutto quel che ti viene in mente! La forza di attrazione di ben due chilogrammi lo rendono ideale per sostenere oggetti o utensili a parete.
Quantità: 4 pezzi
Diametro: 20 mm
Spessore: 2 mm
Rivestimento: Nichel
Peso: 4,8 g cad.
Magnetizzazione: N45
Cosa significano N40, N42, N45, N35H...? Da queste sigle si possono trarre due informazioni:
- La quantità di "energia magnetica" per volume contenuta nel materiale magnetico. I numeri (es. 35, 42, 45) corrispondono ca. al prodotto massimo di energia del magnete (in MGOe). Più alto sarà il numero, maggiore sarà la capacità di attrazione del magnete.
- La temperatura massima di esercizio del magnete, indicato dalle lettere (es. N, M, H): N=80°C, M=100°C, H=120°C, SH=150°C, EH=180°C, UH=200°C
Forza di attrazione: 2 Kg ca.
Magneti al NEODIMIO
Il neodimio è un metallo appartenente al gruppo delle "Terre Rare", o lantanidi; viene utilizzato per produrre magneti permanenti ad elevata forza coercitiva.
Questi tipi di magneti raggiungono i più elevati valori di forza magnetica e quindi sono altamente raccomandati ove necessitano grandi potenze in piccoli spazi.
In condizioni normali i magneti al neodimio conservano il loro magnetismo quasi illimitatamente. Si distinguono in questo dai tradizionali magneti in ferrite, che anche senza influssi ambientali perdono naturalmente il loro magnetismo con il passare del tempo.
I fattori che possono portare ad una perdita di magnetizzazione nei magneti al neodimio sono i seguenti:
- Calore eccessivo: i nostri magneti, di classe "N", non possono essere esposti ad una temperatura superiore a 80 °C
- Presenza di campi magnetici esterni di elevata intensità.
Attenzione: è assolutamente sconsigliato segare o forare i magneti al neodimio. Il materiale è fragile e si frantumerebbe; inoltre il calore prodotto potrebbe demagnetizzare il materiale ed infine la polvere generata sarebbe altamente infiammabile.