La Posta
della Nutella
Caro Cassini,
sono un quarantenne
cresciuto all'ombra di drammatiche leggende metropolitane inculcatemi dai
genitori: la masturbazione che rende ciechi, i comunisti che mangiano i
bambini e la Nutella che è fatta con i manici degli ombrelli. È
tutto vero?
Gualtiero
(Trieste)
Caro Gualtiero,
l'ignoranza è
alla base di questi mobili della cucina economici (credenze popolari).
Se avessi letto Pentimento, l'opera di Omero sulle seghe, o Cena
con i nipotini di Stalin, ora non avresti neanche questi stupidi dubbi
sulla Nutella. In realtà è stata stravolta una verità
storica, quando, in tempi di guerra, furono costruiti manici di ombrello
fatti di Nutella da consumare in casi d'emergenza sotto la pioggia.
Gentile prof. Cassini,
è vero
che la Nutella è prodotta in vari stabilimenti e, per garantirne
uniformità di sapore, esiste una squadra di controllo di assaggiatori
professionisti?
Daniele
D.G. (Capena)
Caro Daniele,
le grandi case con
più stabilimenti, che sorgono spesso in varie parti del mondo, hanno
degli "assaggiatori", figura professionale inventata dalla Coca Cola, i
cui pagatissimi sommelier controllano il prodotto semplicemente annusandolo
(vedi in gergo: "Sniffare la Coca"). Anche la Nutella ha i suoi "assaggiatori":
all'ultimo concorso per assumerne due, si sono presentati in duecentoventiquattromila.
Caro prof. Cassini,
mio marito
mi ha confessato una sua fantasia erotico-alimentare: vorrebbe usare la
Nutella durante un nostro rapporto sessuale. Ma cos'è questa Nutella?
Daniela
D.R. (Milano)
Cara Daniela,
è scandaloso
che l'ignoranza arrivi a toccare tali gravi picchi nel nostro moderno mondo
della comunicazione globale! Ma poi tuo marito voleva usare la Nutella
durante un cosa?
Caro Riccardo,
sono una veggente
di fama internazionale, la Divina Astrologa di Ponza, più brevemente
Astronza. Un mio collega mago, noto per la sua palla di vetro, detto Coglione
di Murano, mi ha predetto che, se continuo con la mia media giornaliera
di circa 400 grammi di Nutella (corrispondenti a due bicchieri decorazione
Bip Bip - Vilcoyote), presto avrò problemi di linea. Che ne pensi?
Astronza
(Ponza)
Cara Astronza,
non ci vuole la palla
di vetro per arrivare alla conclusione del tuo collega. Vista la tua attività,
ti consiglio di frequentare il famoso Centro Dietetico per Chiaroveggenti,
dove entri Extra-Large ed esci Medium.
Egr. professor Cassini,
sono un collezionista
di rarità in genere: ho le cinquecento lire d'argento coniate con
le vele al contrario, lo Scuba coi pesciolini senza squame, un introvabile
crocifisso del 200 a.C., la registrazione dell'unico Tg4 in cui Fede non
si inchina pronunciando la parola "Berlusconi", una statuetta che raffigura
Santa Cleodofiria a cui è miracolosamente cresciuta la barba di
Padre Pio, ed altri reperti di notevole interesse. Esistono versioni speciali
per collezionisti anche dei barattoli di Nutella?
Pablo
(Civitavecchia)
Caro Pablo,
la risposta filosofica
più facile è quella che il barattolo di Nutella più
difficile da reperire è il "barattolo pieno" in generale. Si hanno
comunque notizie di alcune tirature limitatissime di barattoli particolari:
quello "a prova di golosità", con combinazione a otto cifre, creato
nell'anniversario della Costituzione della Dieta Svizzera, che era conservato
in una teca del Museo di Clerville finché non fu trafugato da Diabolik
per farne dono a suo suocero, il filosofo Kant. Altro pezzo raro fu la
confezione personalizzata fatta con vetro antiproiettile e tappo blindato
per Al Capone ed il suo indigesto complice Al Caseltzer. Ma i più
difficili da reperire sono quelli della serie speciale Zucchero/Pavarotti
creata in occasione del disco cantato in coppia dai due: erano tre barattoli
che furono battezzati: Miserere (in omaggio al disco) ; Fornaciari
(quello per Zucchero, senza Pavarotti); e Nutella Light (quello
per Pavarotti, senza Zucchero).
Caro prof. Cassini,
a mio marito
piace prima spalmare la Nutella su di me e poi leccarmi tutta. Secondo
lei questo comportamento è ammesso dal Vaticano?
Anonima
(Roma)
Cara Anonima,
il comportamento è
ammesso dal Vaticano se tuo marito spalma la Nutella su di te senza che
tu ti sia tolta i vestiti, oppure se il tutto fa parte di preliminari di
un atto la cui finalità sia la procreazione di bambini (in tedesco
"kinder"). In ultimo, si può chiedere una particolare dispensa (e
con la parola dispensa si intende "permesso" o "mobile della cucina" a
piacere) solo nel caso in cui il tuo nome proprio sia Rosetta.
Caro prof. Cassini,
ingurgito
senza ritegno quasi mezzo chilo di Nutella al giorno. Pensa cheprima o
poi potrò stancarmi di questa mia voglia?
Carmine
(Nola)
Carminiello bello,
ci viene in aiuto
il prof. Gian Carlo Oli, noto per aver scritto con Giacomo Devoto il famoso
dizionario Devoto-Oli, nonché per aver fondato con il sig. Peppe
Vini la famosa catena di negozi Vini e Oli. Alla voce "nausea" del suo
vocabolario leggiamo che è un malessere che dà ripugnanza,
quasi sempre generato da un abuso. Le uniche tre eccezioni che non causano
nausea neanche dopo dosi massicce sono il pane e Nutella, l'ascolto dei
Beatles ed il sesso con Claudia Schiffer. Del resto posso confermarlo perché
ho provato personalmente già con due dei tre casi elencati (indovina
quali?).